top of page
  • LIFE CITYADAP3

LIFE CityAdaP3 presentato a Bruxelles

I comuni spagnoli di Alcantarilla, Lorquí e Molina de Segura e il comune italiano di Reggio Emilia presentano il loro progetto di adattamento ai cambiamenti climatici al Comitato di Bruxelles.


Life CityAdaP3 è già un esempio per l’attivazione di meccanismi di collaborazione pubblico-privato che hanno permesso di realizzare azioni pilota nei comuni partner.




Il progetto europeo sull'adattamento ai cambiamenti climatici, guidato dalla Federazione dei Comuni della Regione di Murcia (FMRM) e che coinvolge i Comuni di Alcantarilla, Lorquí, Molina de Segura, Reggio Emilia, la Cattedra di RSI dell'Università di Murcia e la società di consulenza Eurovértice, è stato presentato al Comitato delle Regioni a Bruxelles, con la presenza di sindaci, assessori e tecnici specializzati in materia ambientale. Inoltre, tra i relatori dell'evento erano presenti alcuni membri della Commissione europea, come Mirjam Witschke, consulente del progetto CINEA, e il membro del Parlamento europeo Marcos Ros.


L'evento, inquadrato nella Settimana Europea delle Regioni e delle Città, è stato diviso in tre parti: la prima per spiegare in cosa consistono le azioni pilota, così come la collaborazione pubblico-privato tra le aziende locali e la pubblica amministrazione, affrontata rispettivamente da Marta Reguilón di Eurovértice, e da María Dolores Abellán della Cattedra di RSI dell'Università di Murcia; la seconda, un convegno formato dai tecnici incaricati di queste azioni pilota nei comuni; e la terza e ultima, un altro convegno i cui protagonisti sono stati i rappresentanti politici dei comuni che compongono LIFE CityAdaP3, insieme a Beniel, il comune vincitore del concorso nato da questo progetto, il presidente della FMRM, María Dolores Muñoz, il sindaco di Lorquí, Joaquín Hernández, la sindaca di Beniel, Mari Carmen Morales e i consiglieri comunali di Alcantarilla, Molina e Reggio Emilia, rispettivamente José Antonio López Olmedo, Antonio Martínez e l’assessora Carlotta Bonvicini, nonché il consigliere comunale di Las Torres de Cotillas, Manuel García, che ha partecipato all'evento interessato alla replica.



Questo evento è una pietra miliare per LIFE CityAdaP3, come assicura il segretario generale della FMRM Manuel Pato: "Avere l'opportunità di raccontare a Bruxelles i progressi e i risultati di questo progetto di adattamento al cambiamento climatico che si sta sviluppando in tre comuni della Murcia e uno in Italia è un traguardo per il team, e una grande soddisfazione per la Federazione dei Comuni, che ha tra i suoi obiettivi quello di cercare di coinvolgere tutte le città della regione in almeno un progetto di questo tipo tramite la Federazione, per accompagnarli nella trasformazione, in modo che possano essere un esempio di sostenibilità".


Questa presentazione è stata presieduta da María Dolores Muñoz, attuale presidente della FMRM. Nel suo intervento ha spiegato che "le amministrazioni hanno l'obbligo di dare l'esempio nello sviluppo di iniziative che migliorino la qualità della vita delle persone e di rispondere ai cambiamenti che la società deve intraprendere per migliorare i sistemi”.

Inoltre, la sindaca di Bullas ha anche sottolineato quello che è considerato un fattore chiave e un'innovazione del progetto: "il ruolo del settore privato è fondamentale e, pertanto, deve stabilire una sinergia con le amministrazioni pubbliche per raggiungere gli obiettivi proposti, il che rappresenta una sfida".


Per questo motivo, Muñoz ha ringraziato tutte le aziende locali che stanno accompagnando i consigli comunali e le organizzazioni che compongono CityAdaP3 in questo percorso verso l'Europa, e ha assicurato che "senza questa collaborazione pubblico-privato non sarebbe possibile considerare questo progetto un successo. Senza dubbio, sono un partner in più".




Dopo l'evento, il gruppo LIFE CityAdaP3 ha visitato il Parlamento europeo in questa prima giornata a Bruxelles, il che è stato di grande aiuto per i Comuni, poiché hanno avuto l'opportunità di stabilire contatti e di conoscere da vicino l'epicentro del luogo che rende possibile la trasformazione delle città.


Azioni pilota

Alcantarilla: piattaforma multimodale adattata ai cambiamenti climatici

L'azione pilota ad Alcantarilla consiste nella progettazione di una piattaforma multimodale per pedoni e ciclisti, adattata ai cambiamenti climatici, e nella sua realizzazione nell'asse prioritario della futura rete di base della mobilità sostenibile, pedonale/ciclabile, che collega il centro nevralgico del comune (Plaza Adolfo Suarez) con il Parco Industriale Ovest (P.I.O.), costruendo, come primo sviluppo della stessa, un tratto di circa 600 m. La giunta, guidata dal sindaco Joaquín Buendía e dall'intero team dell'Agenzia di Sviluppo Locale, ha portato a termine con successo questo progetto pilota e sta ora progettando di presentarlo ai comuni vicini.

Lorquí: Riabilitazione delle “case grotta”

L'azione pilota a Lorquí consiste nell'applicazione di diverse soluzioni innovative nella collina di Ermita-Scipión per mitigarne l'erosione. Si tratterà di rinforzare le colline attraverso muri e soluzioni naturali per prevenire le frane. Anche il rafforzamento delle case-grotta per prevenire le frane, stabilizzare i pendii mediante con geocelle e installare pergole di legno. Anche nel caso di Lorquí, tutti i lavori che compongono questa azione sono giunti al termine, con la messa a dimora di alberi e piante. I responsabili dell'azione hanno deciso di aspettare la fine della stagione estiva per evitare impatti negativi sul benessere delle piante.

Molina de Segura: 4 azioni per l'adattamento al cambiamento climatico

1. Creazione di un'aula bioclimatica. Si tratta di un edificio galleggiante, per consentire la filtrazione dell'acqua piovana e la permeabilità del terreno.

2. Studio di alternative per la definizione e la segnaletica di un percorso urbano sostenibile, come un percorso di mobilità soft che collega le zone verdi.

3. Adattamento ai cambiamenti climatici del Parco Nelson Mandela.

4. Campagna di informazione, interpretazione ambientale e partecipazione dei cittadini.

Nel caso di Molina, e a causa dell'attuale situazione dei prezzi dei materiali e delle difficoltà di aggiudicazione dell’appalto dovuto alla scarsità di imprese interessate, non è stato possibile iniziare i lavori per l'aula bioclimatica.

Reggio Emilia: Riforestazione di parchi per mitigare l'effetto isola di calore

L'azione pilota consiste nella riforestazione di parchi pubblici in aree urbane e periurbane, utilizzando un modello di parco adattivo per contrastare il fenomeno delle isole di calore.

Grazie alla piantumazione di circa 2.800 alberi, sarà migliorata la fruibilità dei parchi, in particolare le aree gioco per bambini, le panchine e le aree di sgambamento per i cani. Si prevede che più di 1.200 cittadini beneficeranno di queste azioni. I partner e i colleghi italiani hanno completato il rimboschimento dei parchi, in attesa dell'implementazione di sistemi di misurazione per monitorare l'azione e la nuova piantumazione di alcune specie che non hanno resistito alla rigidità dell'estate. Reggio Emilia continua anche la diffusione del progetto tra i diversi gruppi di interesse locali della città.


Le aziende partner:

*Alcantarilla: Asepio, Hidrogea, Copele, Endeco, Plasbel, Azud, Olon Derivados

Químicos, Nutrafur

*Lorquí: Acciona, Actúa, Grupo Gam, Elsamex, Auxiliares Hermon S.L., Serviman,

Ceico, Imacapi, Viriato Seguridad, Ítem Conulting.

*Molina de Segura: Sercomosa, Ribera Hostipal de Molina, Eversia, Auxiliar

Conservera, Soltec, Azor Ambiental.

*Reggio Emilia: TIL (Trasporti Integrati e Logistica S.R.L.), L’Ovile Cooperativa di

Solidarietà Sociale S.R.L., Reire.


3 visualizzazioni0 commenti

Comments


bottom of page