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  • LIFE CITYADAP3

Il progetto per l'adattamento locale al cambiamento climatico riconosce le aziende che collaborano

Life CityAdaP3, guidato dal FMRM, lancerà azioni pilota nell'ambiente urbano ad Alcantarilla, Molina, Lorquí e Reggio Emilia.



La Federazione dei Comuni della Regione di Murcia (FMRM) ha tenuto oggi, insieme ai partner del progetto europeo Life City AdaP3, un evento per riconoscere le oltre 15 aziende della regione che partecipano attraverso la RSI alle azioni pilota che saranno attuate nei comuni di Alcantarilla, Molina de Segura, Lorquí e Reggio Emilia. Questo progetto, finanziato dalla Commissione Europea attraverso il programma LIFE e tramite la collaborazione pubblico-privato, attraverso la responsabilità sociale delle imprese locali, ha come priorità la realizzazione di accordi di collaborazione per coinvolgere il settore privato dei comuni partecipanti nel finanziamento di azioni di adattamento al cambiamento climatico.

Oltre ai suddetti comuni della Regione di Murcia, gli altri partecipanti a questo progetto sono l'Università di Murcia, attraverso la sua cattedra di responsabilità sociale delle imprese, EuroVértice Consultants, e la stessa Federazione dei Comuni della Regione di Murcia come coordinatore del progetto.


Azioni pilota


Il suo bilancio è di 2.302.509 euro, cofinanziato dall'Unione Europea con 1.148.339 euro. LIFE CITYAdaP3 mira a migliorare l'adattamento al cambiamento climatico nell'ambiente urbano, attraverso l'attuazione di piani locali di adattamento (PACES), nel quadro del Patto dei Sindaci per il clima e l'energia. I comuni partecipanti, Molina de Segura, Alcantarilla e Lorquí, hanno già un piano di adattamento al cambiamento climatico, quindi saranno in grado di realizzare progetti come l'ombreggiamento urbano, o una pista ciclabile che collega il centro della città con la zona industriale nel caso di Alcantarilla, per incoraggiare gli spostamenti a piedi e in bicicletta e ridurre l'inquinamento causato dai veicoli.

Da parte sua, l'azione proposta da Lorquí mira a riaffermare le capezzagne esistenti nel centro urbano, attraverso soluzioni basate sulla natura, riducendo l'impatto del deflusso causato dalle piogge torrenziali dovute al cambiamento climatico. Molina de Segura mira anche a diventare più resistente a queste piogge torrenziali adattando un parco urbano, incorporando un sistema di drenaggio sostenibile che è in grado di trattenere l'acqua di inondazione causata da questo tipo di piogge sempre più frequenti che colpiscono così tanto il suo centro urbano.

I risultati attesi nel processo di attuazione di questo progetto pilota sono la firma di 12 accordi di partenariato pubblico-privato, l'attuazione di quattro azioni pilota per l'adattamento urbano al cambiamento climatico, un investimento di almeno 50.000 euro dal settore privato, il miglioramento della resilienza urbana in tre comuni in Spagna e un comune in Italia, e che questo progetto fornirà un beneficio su una popolazione di 106.000 abitanti.

Ma il progetto sulla carta è stato superato, e già 17 aziende hanno firmato un accordo con questo progetto per investire nelle opere di adattamento dei comuni partecipanti al cambiamento climatico.



I sindaci


I sindaci che rappresentano i comuni che partecipano a questo progetto sono chiaramente i sostenitori più significativi di Life City Adap3. Joaquín Hernández, sindaco di Lorquí, ha detto che "il mio comune è particolare per la sua orografia e quindi le azioni si concentreranno sui cabezos e le loro case grotta, un elemento che identifica il paese per la sua importanza storica e il suo valore paesaggistico. I cabezos di La Ermita, Scipión e Las Polacas hanno subito un processo di degradazione geologica che ha portato all'abbandono delle case della zona o alla riduzione della qualità della vita di quelle che rimangono". Per questo motivo, aggiunge l'assessore, "l'obiettivo del progetto pilota di Lorquí è quello di fermare questo processo erosivo e attuare soluzioni basate sulla natura per mitigare questa situazione attraverso la stabilizzazione dei pendii e il restauro delle case grotta, per ottenere un adattamento all'ambiente dei nostri dintorni e recuperare un elemento così caratteristico della nostra città".

Il sindaco di Alcantarilla, Joaquín Buendía, ha spiegato durante il suo intervento che "la piattaforma che stiamo per allestire ad Alcantarilla è progettata per sfruttare ogni goccia d'acqua che cade nel comune, grazie al sistema di drenaggio, mentre aumenta la massa verde e promuove la mobilità sostenibile".

Da parte sua, il sindaco di Molina de Segura, Eliseo Cantó, ha commentato che "con i tre progetti che stiamo sviluppando nel comune vogliamo contribuire a plasmare una città ecologica e sostenibile, sensibilizzare i nostri vicini più giovani e collegare le aree urbane con gli sviluppi più all'avanguardia. Offriamo anche aree ricreative per le famiglie di Molina".


D'altra parte, la presidente della FMRM e sindaca di Bullas, Lola Muñoz, si è rivolta ai sindaci e alle oltre 50 persone presenti all'evento, sottolineando che "il progetto LifeCITYAdap3 non è solo una dichiarazione di intenti, è un riflesso dell'impegno dei comuni per avanzare e offrire ai cittadini nuovi modi per adattarsi al cambiamento climatico nell'ambiente urbano, e i miei colleghi sindaci sono un chiaro esempio di questo, come hanno fatto un grande impegno e impegno per migliorare la qualità della vita dei loro vicini, con iniziative all'avanguardia e potente".



I partner

Tutte queste entità imprenditoriali sono state protagoniste dell'evento organizzato dalla FMRM, insieme ai sindaci dei comuni, che hanno presentato le azioni che saranno attuate nelle loro città. Joaquín Buendía, Eliseo Cantó e Joaquín Gomariz, rispettivamente sindaci di Alcantarilla, Molina de Segura e Lorquí. L'italiano, Reggio Emilia, non ha potuto recarsi nella regione a causa della crisi sanitaria per partecipare di persona a questo evento.


Da parte loro, le aziende hanno ricevuto un riconoscimento per la loro partecipazione a questo progetto, dal presidente della FMRM, Lola Muñoz e il resto dei sindaci e consiglieri dei comuni che partecipano a questo progetto Life. Il direttore della cattedra di RSI, Longinos Marín, ha commentato che "il muscolo imprenditoriale fornisce una forza necessaria a questo progetto, con più di 130.000 euro già contribuiti da tutte le aziende".


Hidrogea, Plasbel, IFF, Asepio, Endeco, Copele, Acciona, Auxiliares Hermon, Grupo Gam, Serviman, Elsamex, Entorno Urbano, Eversia, Ribera Hospital de Molina, Azor Ambiental, Sercomosa e Trasporti Integrati e Logistica.





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